Cosa sono le Vie Sicure e Legali?
Le tragedie nel Mediterraneo, con la perdita di vite umane durante tentativi disperati di raggiungere le coste europee, sottolineano la necessità di implementare un sistema di ingresso sicuro e legale per le persone migranti. Le “Vie Sicure e Legali” non solo garantiscono modalità sicure di ingresso ma, allo stesso tempo, riducono il ricorso a pericolose rotte migratorie contrastrando il traffico di esseri umani.
Queste vie includono il reinsediamento, il rilascio di visti umanitari, i visti medici, la sponsorship privata, i ricongiungimenti familiari e altri canali umanitari. L’obiettivo è quello di offrire alternative legali e sicure alle persone migranti evitando di mettere a rischio la loro vita attraverso percorsi irregolari. Questa iniziativa si basa sulla Dichiarazione di New York sui rifugiati e i migranti del 2016 e il Comprehensive Refugee Response Framework.
Implementare Vie Sicure e Legali è cruciale nel prevenire il rischio di sfruttamento, violenza e morte durante i pericolosi viaggi affrontati dalle persone migranti. Questo approccio ridurrebbe anche il costo sia per la comunità internazionale che per i Paesi ospitanti, impegnati in costose operazioni di sicurezza e ad un capillare controllo delle frontiere. Inoltre, faciliterebbe il monitoraggio e la gestione dei flussi migratori, garantendo una migliore preparazione per le attività di integrazione.
MAEC è attivamente impegnata in una campagna di advocacy che mira a promuovere l’adozione di Vie Sicure e Legali, concentrando gli sforzi sul Mediterraneo ma riflettendo sull’importanza di un approccio globale. La campagna mira a sensibilizzare i governi, le istituzioni internazionali, la pubblica opinione sull’urgenza di proteggere le persone piú vulnerabili, contrastare le rotte migratorie ed i trafficanti di uomini, nonchè rispettare gli obblighi internazionali in materia di asilo.